Lavorazione cuoio
decorazione a mano
personalizzato e su misura
Il nostro processo di lavorazione cuoio viene eseguito esclusivamente a mano con l’utilizzo di strumenti semplici.
E’ un percorso molto lento ma ciò permette di ottenere delle combinazioni sempre diverse, date dalla forma; dal colore; dal tipo di cucitura e soprattutto dalla decorazione.
La pelle utilizzata per i nostri manufatti è principalmente “cuoio” naturale di prima scelta (vacchetta) con vario spessore, partendo dalla pelle grezza, anche se per esigenze diverse facciamo uso di pelli lisce e croste morbide colorate.
Le tecniche di decorazione si possono riassumere in: incisione a pirografo; tecnica del rilievo; metodo a traforo; a cui di volta in volta, si applicano delle varianti che personalizzano ulteriormente la decorazione.
1° fase di lavorazione cuoio
Un manufatto nasce dall’idea, dalla capacità di trasformarla in un modello: la fase di progetto cuoio riveste una parte di primaria importanza per ottenere un risultato finale armonico tra forma, colore e decorazione. Lo schizzo, la proporzione, l’estrapolazione geometrica e poi del volume, lo studio del disegno decorativo, coniugate contemporaneamente, contribuiscono al completamento della fase di progettazione e restituiscono un modello pronto per la lavorazione. In questa fase bisogna tenere ben presente le possibilità che offre la lavorazione a mano: le tecniche conosciute ed il grado di esperienza dovrebbero sempre guidare l’idea, per non ritrovarsi al punto che qualcosa non funziona perfettamente. I modelli sono realizzati in cartoncino rigido e devono riguardare ogni forma che costituisce il prodotto, completo della traccia di foratura (che naturalmente deve coincidere per tutti i lati). Il modello è anche quello che ci permette di verificare l’esattezza del progetto cuoio portato avanti.
2° fase di lavorazione cuoio
A questo punto siamo alla seconda fase della lavorazione: dopo aver steso al rovescio il cuoio (dalla parte non liscia) ed effettuato il ricalco preciso del modello (tralasciando la traccia di foratura), viene eseguito il taglio cuoio mediante taglierino a lama sottile: esso permette di ottenere dei bordi netti e precisi. Bisogna prestare molta attenzione al taglio cuoio in quanto le possibilità di errore sono alte e difficilmente recuperabili; procedere con cautela, senza fretta ma con mano decisa; il taglierino deve essere posizionato perpendicolarmente al foglio di cuoio per evitare un bordo non regolare; si consiglia di fare prima un passaggio leggero per segnare il contorno di taglio e poi ripassare per il taglio finale.
3° fase di lavorazione cuoio
Se il progetto del manufatto prevede una decorazione cuoio si procede con questa fase, che è la più delicata del lavoro. Utilizziamo varie tecniche di decorazione cuoio che possiamo riassumere in tre tipi: ad incisione, a rilievo e a traforo.
Per la tecnica ad incisione dopo aver effettuato un preciso ricalco del disegno sul cuoio, si esegue la decorazione utilizzando Il pirografo (dal gr. pyr pyròs, fuoco) che è uno strumento a penna che consente di disegnare a mano libera lasciando una traccia indelebile sullo strato superficiale della pelle: è ovvio che essendo uno strumento a fuoco non permette la possibilità di correzione.
La tecnica a rilievo viene fatta frapponendo a due strati di pelle un terzo intagliato in base alla decorazione cuoio che si vuole realizzare,utilizzando sempre cuoio di vario spessore.
La tecnica a traforo, infine, è eseguita utilizzando il torchio a mano con fustelle tonde di varia dimensione, oppure intagliando a taglierino varie forme.
Non tutte le tecniche sono applicabili per ogni tipo di manufatto o spessore del cuoio: ad esempio la tecnica a rilievo prevede uno spessore della vacchetta molto sottile per permettere la modellazione, mentre la stessa pelle non è indicata per la tecnica a pirografo in quanto il calore tende ad arricciare la superficie.
Decorazioni varie
Decorazioni a pirografo
Zodiaco celtico
Decorazioni a rilievo
4° fase di lavorazione cuoio
La colorazione cuoio , o meglio il fondo della colorazione, riveste grande importanza nella lavorazione in quanto è la prima cosa, l’impatto, che l’occhio percepisce insieme alla forma. La colorazione cuoio viene eseguita a tampone e a pennello, sempre a mano, utilizzando tinture colorate, anche miscelabili tra loro, ottenendo risultati cromatici unici generati anche dalla qualità e dalle venature della pelle. Principalmente ci sono due tipi di tinture: quelle denominate “istantaneo”, che si utilizzano così come sono, e quelle del tipo “wiltoga” che sono miscelabili tra loro. I pezzi colorati hanno bisogno, prima di continuare la lavorazione, di un tempo di asciugatura che si aggira intorno alle 24 ore. Da sottolineare è il fatto che quando si colora un pezzo decorato, bisogna prestare particolare attenzione e considerare che il disegno risulterà in negativo: i migliori risultati nel caso di articoli decorati, si ottengono con colorazioni scure.
5° fase di lavorazione cuoio
Riprendendo il modello iniziale , si procede alla segnatura dei punti di bucatura sul cuoio e quindi, tramite torchio a mano, si effettua la foratura cuoio: bisogna essere molto precisi e rispettare la distanza tra i buchi, perchè da essa dipende la giusta riuscita del prodotto, evitando deformazioni fastidiose in fase di cucitura.
6° fase di lavorazione cuoio
Nel caso di decorazione con tecnica ad incisione tramite pirografo, terminata la fase di colorazione, si può completare il decoro con ritocco cuoio a pennello. Naturalmente si può decidere di lasciare la decorazione anche solo incisa, soprattutto se si sono fatte già delle sfumature o puntinatura per arricchire la decorazione di base; l’incisione lasciata così com’è, è indicata soprattutto per personalizzazioni con nomi, iniziali, date o frasi. Il ritocco a pennello può essere realizzato utilizzando o le stesse tinture, per ottenere effetti tipo acquerello, o colori coprenti per dare maggior risalto e brillantezza a tutta la decorazione. Per ogni tecnica di ritocco cuoio esistono materiali adatti ad ottenere risultati ottimali e duraturi nel tempo.
Esempi di ritocco
7° fase di lavorazione cuoio
La cucitura cuoio è la fase che completa l’oggetto, gli dà la finitura e anch’essa, come le altre fasi di lavorazione, personalizza il prodotto finale. La cucitura cuoio varia in base alla distanza dei buchi così da avere una cucitura stretta con interasse tra i buchi di 0,5 mm, larga con interasse a 1,0 cm e così via. Essa può essere di diverso tipo in base a come si effettuano i passaggi con l’ago: a croce, in diagonale, dritta o combinate tra loro.
E’ abbastanza evidente dopo questa breve descrizione delle fasi di lavorazione , che le variabili in gioco sono molte e che ogni prodotto anche se proveniente da uno stesso modello di base , è frutto di un percorso che genera di volta in volta un pezzo unico.